E buon Natale
Va bene, alla fine sono stato magnanimo. Potevo pubblicare Ritorno agli ’80 un paio di mesi fa, ma poi avrei fatto concorrenza a Mr. Mercedes di Stephen King. Voglio troppo bene a zio Steve, quindi ho preferito aspettare. E tra una revisione e l’altra siamo arrivati a Natale, e ora i distributori vanno in ferie pure loro e quindi anche se il libro è praticamente pronto, ormai per pubblicare se ne parla a gennaio.
La gatta frettolosa…
Le idee
A volte ritornano
Certe volte nella vita si fanno delle scelte. E poi si ritorna su quelle scelte. Volete chiamarla incoerenza? Chiamatela come vi pare, sono sul mio blog, a casa mia, e mi arrogo il diritto anche di essere incoerente e di cambiare idea quando mi pare. Sono sparito per un po’, sì. Questo non vuol dire che non abbia scritto, anzi ci sono grosse novità in arrivo di cui parlerò più avanti. Sono tornato, e ho intenzione di restare. E non mi farò problemi, come sempre, a esprimere le mie opinioni. A qualcuno non piaceranno? Pazienza. Continua a leggere
Fine delle trasmissioni
Mi è stato fatto notare che i miei post potrebbero offendere qualcuno. Normalmente non mi importa delle opinioni degli altri, ma in questo caso non mi è possibile. Il problema è che ci metto nome e cognome su ciò che scrivo e questo, in una società fatta di compromessi, di moderazione, non permette di esprimersi liberamente. E dire a uno a cui piace scrivere ciò che deve scrivere è come chiedere a un cantautore di scrivere non ciò che sente dentro, ma quello che possa essere comunemente accettato. La canzone verrebbe fuori una merda.
Quindi, come da titolo del post, fine delle trasmissioni.
Mi chiedo chi cazzo me lo fa fare
L’immagine proviene dal sito dell’Istat, e riguarda i dati sui lettori in Italia. Sottotitolo: 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo. Appunto. Viviamo in un paese di merda. Continua a leggere
Un magazzino di mondi non era abbastanza
Questo devono aver pensato alla Delos Books, vista la fresca pubblicazione de Il magazzino dei mondi 2, disponibile da oggi. Ma, cosa più importante, hanno pensato anche che il mio raccontino (L’alieno) fosse gradevole abbastanza per comparire in una delle sue 240 pagine. Ah, dimenticavo, parliamo di fantascienza… ma forse dalla copertina l’avevate già intuito: duecento racconti di fantascienza istantanea. Continua a leggere
Leggete di più
Ti rendi conto che il tempo vola quando una mattina ti svegli, e realizzi che tuo figlio ha cinque mesi. Cinque mesi? Di già? A me sembravano al massimo cinque giorni! Ma no dai, davvero siamo nel 2014? Cioè siamo ben oltre il mitico 2001, quando secondo Clarke e Kubrick dovevamo già essere in viaggio verso Giove? Sono veramente passati quindici anni da quando la Luna è uscita dall’orbita terrestre e il comandante Koenig si è perso nello spazio insieme agli scienziati di base lunare Alpha? Continua a leggere
Capodanno col botto
Dieci!
Ci siamo quasi. Carlo Conti, sogno proibito di tutte le casalinghe italiane, è in TV che scandisce il conto alla rovescia. Ovviamente è tutto preregistrato, mica crederete davvero che sia lì in diretta, a capodanno! Probabilmente in questo momento starà in qualche isola tropicale a scoparsi le sue “professoresse”. Al suo posto mi farei Ludovica, è la più gnocca di tutte.
Ma questo le casalinghe non lo sanno, loro pensano davvero che stia lì per loro, a dieci secondi dal 2014. Lo sto guardando, sì, ma non è che mi freghi più di tanto. Avevo solo bisogno di un countdown più affidabile del mio vecchio Swatch. Ho qualcosa da festeggiare. Continua a leggere